Miliardi di tracce digitali vengono rilasciate ogni giorno da ciascuno di noi: dal lavoro di una macchina industriale, ai movimenti di un automobile geolocalizzata dai satelliti, per arrivare a una semplice ricerca su internet da smartphone. Sono i Big Data, una fonte inestimabile di informazioni, che ha bisogno di trovare strumenti , modalità, approcci per esser interpretata.

In che modo la scienza dei big data cambierà la medicina? Come utilizzarli per studiare il riscaldamento globale? In un mondo sempre più dominato dall’automazione, l’intelligenza di queste macchine andrà a sostituire le capacità umane o ne sarà un’estensione e un potenziamento?

L’ottava edizione di Trieste Next, festival della ricerca scientifica di Trieste , vede protagonisti proprio le grandi banche dati e prende il titolo di “Big Data, Deep Science. Il futuro della ricerca e dell’uomo nell’epoca dell’intelligenza aumentata.”

In sintonia con lo spirito e con il tema di questa ottava edizione della manifestazione anche IP4FVg sarà presente in Piazza dell’Unità d’Italia, assieme ai tanti e autorevoli istituti di ricerca del territorio, che vantano una consolidata ed eccellente expertise proprio nei big data, per portare direttamente al cittadino l’esperienza diretta maturata in questo ampio e variegato campo di studi.

Come ogni anno l’obiettivo di Trieste Next è quello di favorire il dialogo tra ricerca e impresa e di promuovere il confronto costruttivo tra le cosiddette discipline STEM (scienze, tecnologie, ingegneria e matematica), e le scienze umane e sociali. Fra gli ospiti di spicco troviamo infatti alcuni importanti imprenditori, fra i quali Federico Faggin, fisico, imprenditore e inventore (fra le tante cose) del primo microprocessore commerciale al mondo, Fabrizio Renzi, direttore della ricerca di IBM Italia e Marco Landi, ex presidente di Apple.

Il programma dell’edizione 2019 è stato presentato in anteprima alla conferenza stampa che si è tenuta il 4 settembre presso la rappresentanza della Commissione Europea a Milano.

Fra gli ospiti di punta dell’edizione 2019 troviamo Marc Mézard, direttore della Scuola Normale Superiore di Parigi, Peter Wadhams, docente di Fisica degli oceani dell’Università di Cambridge (fra i protagonisti del recente documentario HBO Ice on fire, prodotto da Leonardo di Caprio), Luca Attias, commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale. E poi ancora: Oliver Bruns e Jian Cui, rispettivamente principal investigator in SWIR imaging e nanomateriali e nanofotonica all’Helmholtz Pioneer Campus di Monaco; Sabina Leonelli, filosofa della scienza all’Università di Exeter; Antonio Moschetta, medico e docente di Medicina Interna Università di Bari; Anna Mondino, capo Unità di Ricerca IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano.

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito www.triestenext.it.