Negli ultimi anni abbiamo parlato molto di intelligenza artificiale, internet of things, big data applicati all’industria 4.0: ma cosa accade quando tutte queste tecnologie vengono condensate in un unico modello che le impiega in maniera integrata e simultanea? È qui che entra in gioco il digital twin!

Che cos’è un digital twin?

Lo sentiamo spesso nominare, a volte in maniera impropria o non del tutto corretta, ma che cos’è realmente il digital Twin? Si parla di gemello digitale o, appunto, gigital twin, quando ci si trova di fronte a una rappresentazione digitale di un oggetto, un processo o un sistema esistente e funzionante nel mondo reale. Si parla quindi di una replica virtuale altamente complessa e dinamica che replica esattamente il suo corrispettivo fisico, che può essere un prodotto, un macchinario, un processo, un edificio, una rete di distribuzione o addirittura un intero ecosistema.

Come funziona un digital twin?

Alcune imprese parlano di digital twin quando applicano dei sensori a un processo o un prodotto vengono e, attraverso a essi, monitorano alcuni dati. Ma è davvero sufficiente questo per poter dire che la nostra impresa “utilizza un digital twin”? La risposta è NO: un digital twin integra i dati provenienti da sensori, con modelli matematici, algoritmi e altre fonti di informazione, come registri di manutenzione, dati operativi, immagini e video. Il tutto al fine di creare una rappresentazione accurata e in tempo reale dell’oggetto o del processo corrispondente e appartenente al mondo reale.

Perché impiegare un gemello digitale?

Il gemello digitale è uno strumento rivoluzionario per un’azienda: consente infatti di tracciare e analizzare più facilmente i sistemi complessi, sia in tempo reale che nel medio-lungo termine, favorendo l’ottimizzazione di funzioni e processi (come la catena di fornitura e la gestione dei rischi), ma anche identificare i problemi e correggerli prima che abbiano implicazioni importanti o, in alcuni casi, prima ancora che accadano.

Applicazioni industriali e vantaggi

Il digital twin può fornire una visione integrata di qualsiasi progetto, a qualsiasi utente, in qualsiasi punto del ciclo di vita del prodotto, consentendo alle organizzazioni di promuovere la collaborazione tra vari team e dipartimenti, e persino al di fuori dell’organizzazione. Oltre che per il monitoraggio in tempo reale, un digital twin può essere utilizzato per eseguire simulazioni e analisi nel mondo virtuale, testare diverse condizioni, scenari e operazioni per comprendere come l’oggetto reale si comporterebbe in situazioni diverse, ma anche per prevedere malfunzionamenti e assumere decisioni informate per migliorare l’efficienza. Nell’ambito della formazione, inoltre, grazie al digital twin è possibile addestrare il personale in un ambiente virtuale, facendolo familiarizzare con attrezzature e processi.

Tra i principali vantaggi dell’impiego di un gemello digitale c’è quindi un generale miglioramento dell’efficienza del lavoro aziendale, grazie alla possibilità di prendere decisioni più informate, migliorare l’efficienza e ridurre i rischi, ma anche una garanzia di maggior sostenibilità per l’impresa.

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