di Lydia Alessio-Vernì, Direttrice generale di Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa

Digitalizzazione è la parola che apre il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, così come si legge anche nel titolo della prima Missione: “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo”, in cui sono allocate risorse per più di 40 miliardi di euro.

Il ruolo della digitalizzazione nella modernizzazione dei processi produttivi è centrale anche in molte policy messe in campo dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Ad esempio, si è recentemente conclusa la raccolta delle domande di contributo per gli investimenti produttivi a sostegno dei progetti di investimento innovativi e tecnologici. La misura supporta, con un budget iniziale di 19 milioni di euro, i progetti finalizzati all’ottimizzazione e all’ammodernamento dei processi produttivi, della capacità produttiva, dei modelli organizzativi e di business, delle linee di prodotto e di servizio, per accompagnare le imprese nell’innovazione tecnologica e digitale e favorire i processi di transizione digitale delle PMI e degli studi professionali del territorio.

Un’altra linea di interesse, tuttora aperta fino al 31 agosto, riguarda invece i contributi per progetti negoziali di ricerca e sviluppo e innovazione rivolti specificatamente all’area di specializzazione “Tecnologie Marittime” della strategia di specializzazione intelligente regionale. Anche in questo ambito, notevole rilievo assume il tema dell’innovazione che passa anche attraverso l’introduzione di tecnologie avanzate.

Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa ha il compito di promuovere le misure regionali ed aiutare le imprese interessate ad utilizzarle, sia come beneficiari, sia come fornitori dei servizi di sviluppo finanziati dalle misure. Gli incentivi regionali rispondono infatti alla necessità di favorire il processo di digitalizzazione sia dal lato delle imprese fornitrici di servizi e soluzioni digitali, sia dal lato degli utilizzatori.

La digitalizzazione non è mai per un’organizzazione, un costo legato solo all’acquisto di un prodotto o servizio, ma è soprattutto un costo interno di progettazione, adeguamento dei processi, formazione per il corretto e aggiungerei “convinto” utilizzo dei nuovi strumenti. Per questo motivo, i costi legati a percorsi di innovazione aziendale legati anche alla digitalizzazione sono importanti voci di spesa riconosciute nelle diverse misure agevolative regionali.

Tre sono i suggerimenti per le imprese del settore digitale e per le imprese che intendono modernizzare i propri prodotti e servizi o la propria organizzazione, anche attraverso la digitalizzazione, per rimanere aggiornate sulle opportunità messe a disposizione dal sistema regionale:

1. Contattare l’ente strumentale di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa, per analizzare insieme i piani di crescita e investimento e verificare se sono note e utilizzate tutte le opportunità che la Regione mette a disposizione del sistema produttivo e dei lavoratori. Si può fare molto semplicemente tramite il modulo di contatto del portale www.lavoroimpresa.fvg.it
2. Consultare il catalogo delle misure messe a disposizione dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia pubblicato sulla pagina Incentivi e Servizi del sito di Agenzia e costantemente aggiornato insieme con il calendario delle prossime uscite: il 2023 sarà un anno ricco di nuovi strumenti
3. Iscriversi al Servizio Avvisami della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per restare sempre aggiornati sulle varie opportunità: il link è sul sito www.lavoroimpresa.fvg.it

In questo modo le imprese hanno, in pochi minuti, accesso a un servizio personalizzato di accompagnamento, con informazioni sempre aggiornate e uno strumento di alert per le prossime uscite.

Nell’aiutare le imprese, su mandato della Regione, Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa, ha il compito di intercettare nuovi fabbisogni ed esigenze tramite il dialogo costante con le aziende ed il partenariato, in modo da potere contribuire all’ulteriore potenziamento delle misure esistenti o alla progettazione di iniziative specifiche.

Da qui nasce tra gli altri il progetto “La settimana delle startup”, iniziativa svolta in collaborazione con tante realtà del territorio, per favorire la conoscenza tra start up innovative, potenziali investitori e aziende interessate. È in corso, proprio in questo periodo, l’organizzazione della prossima edizione che farà tesoro dei fabbisogni e dei suggerimenti dei partecipanti alle scorse edizioni e mirerà al coinvolgimento di un panel qualificato di potenziali investitori. Possiamo, fin d’ora, anticipare che è possibile contattare Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa per avere maggiori informazioni e partecipare all’iniziativa.

Il digitale rientra, infine, anche nei settori prioritari di attrazione investimenti, nella prospettiva di rafforzare, attraverso nuovi investimenti il comparto di riferimento e, contestualmente, di attrarre nuovi talenti.   Molti gli aspetti che possono attrarre qui le imprese dell’ICT, tra cui, oltre alla possibilità di accedere ad un sistema importante di agevolazioni, anche un ecosistema dell’innovazione di eccellenza, con alcuni dati particolarmente significativi.   Il Friuli Venezia Giulia è la prima regione italiana ad essere stata classificata “Strong Innovator” dal “Regional Innovation Scoreboard” della Commissione Europea ed è la regione con la più elevata densità di startup innovative (Registro Imprese Infocamere, 2023) con circa un 50% di startup nel settore ICT (CCIAA Pordenone e Udine, 2022) e ricordiamo anche che il settore digitale è in crescita sia in termini di unità locali attive sul territorio (+4,4% – 3.000 imprese, FVG Digitale – DITEDI 2022) che in termini di addetti (+9,9% – 11.395 addetti, FVG Digitale – DITEDI 2022) e che il 36% della forza lavoro del Friuli Venezia Giulia lavora nel campo della scienza e tecnologia (Eurostat 2021).