X

Contattaci

0%

North Adriatic Hydrogen Valley: un progetto transfrontaliero per la filiera dell’idrogeno verde

La Regione Friuli Venezia Giulia tra i promotori dell’iniziativa valutata positivamente dall’EU

 

Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Croazia svilupperanno progetti pilota per la produzione di oltre 5.000 tonnellate all’anno di idrogeno verde nonché per lo stoccaggio, la distribuzione e l’utilizzo con l’intento di contribuire alla decarbonizzazione dei settori industriali hard to abate – quali quello dell’acciaio e del cemento – e di realizzare soluzioni di trasporto sostenibili. Tutto questo sarà possibile e sarà realizzato nei prossimi 7 anni grazie a NAHV – North Adriatic Hydrogen Valley, iniziativa transfrontaliera che ha messo a sistema attori pubblici e privati attivi in Slovenia, Croazia e Friuli Venezia Giulia per creare le condizioni necessarie al decollo dell’economia dell’idrogeno green, ossia quello proveniente da fonti rinnovabili.

Vincitore della call europea su 8 candidature presentate, il progetto North Adriatic Hydrogen Valley ha ricevuto una valutazione tecnica positiva dalla Commissione Europea ed è ora nella fase di negoziazione per l’assegnazione dei fondi stanziati. Una volta concluso tale passaggio, l’iniziativa sarà eleggibile a un finanziamento massimo di 25 milioni di euro. La cosiddetta Valle dell’idrogeno Nord Adriatico è un progetto di valenza transnazionale per sviluppare un ecosistema industriale, economico e sociale basato sull’applicazione e diffusione di tecnologie dell’idrogeno. È il frutto di una comune volontà espressa dai tre territori di creare le condizioni per contribuire alla transizione verso un ecosistema integrato che interessa i settori dell’industria, dei trasporti e dell’energia. Il progetto vuole, inoltre, favorire una più forte integrazione dei rispettivi sistemi scientifici e dell’innovazione e lo sviluppo di catene del valore dell’idrogeno.

In Friuli Venezia Giulia, in Slovenia e in Croazia la realizzazione del progetto porterà rilevanti ricadute in termini di crescita economica e occupazionale grazie alle attività di ricerca e sviluppo che troveranno applicazione in nuovi centri produttivi, generando lavoro, ricchezza e benessere per garantire un futuro sostenibile alle prossime generazioni.

Negli anni, saranno sviluppate attività progettuali con livelli diversi di maturità, a partire dalla ricerca e sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di energia rinnovabile e da questa produrre idrogeno verde tramite elettrolisi. Sul piano tecnologico, inoltre, sarà creato un “digital twin” del sistema che permetterà lo sviluppo coordinato di una serie di misure per ottimizzare il sistema transnazionale. Saranno, poi, necessarie nuove figure professionali e competenze, nonché nuovi percorsi formativi da avviare nelle scuole negli ITS, come nelle università.

Il partenariato coinvolge il Ministero delle infrastrutture sloveno, il Ministero dell’economia e dello sviluppo sostenibile croato e l’Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia e ha come lead partner la società HSE, il più grande produttore sloveno di elettricità da fonti rinnovabili. Un grande network della macroregione del Nord Adriatico che attualmente annovera ben 34 enti e organizzazioni in rappresentanza delle istituzioni, del mondo della ricerca e di quello dell’industria, con lo scopo di coprire l’intera filiera dell’idrogeno, dalla produzione allo stoccaggio, alla distribuzione sino all’utilizzo finale di tale vettore energetico in una pluralità di settori.

In rappresentanza del territorio italiano a sostegno del progetto, oltre alla Regione FVG, l’ente nazionale di ricerca Area Science Park ha svolto un ruolo di primaria importanza nel coordinamento dei contributi provenienti dai portatori di interesse italiani: Acegasapsamga S.p.A., Cimolai S.p.A., Faber Industrie S.p.A, Acciaierie Bertoli Safau, Danieli centro combustion S.p.A, Ferriere Nord S.p.A.,  Clean Technology Systems – CTS H2, Snam S.p.A, Halo industry S.p.A,  Fondazione Bruno Kessler, Università degli studi di Trieste, Tpl-Trasporto Pubblico Locale Fvg s.c.ar.l. e le affiliate Trieste Trasporti S.p.A. e  A.P.T. Azienda Provinciale Trasporti Gorizia, META Group Srl. Ma non saranno solo questi i soggetti coinvolti nello sviluppo dell’iniziativa; nelle prossime fasi, infatti, il partenariato sarà ampliato per rispondere alle esigenze di sviluppo del progetto.

Contattaci

Compila il form per richiedere informazioni,
ti contatteremo al più presto.
Contattaci
Skip to content